Verducci Vittorio – Notaresco (TE)

Immagine Vittorio Verducci è nato e risiede a Notaresco (TE). È stato insegnante di lettere nella scuola media ed è abilitato in italiano e latino nei licei. Attualmente è in pensione. Autore di racconti e poesie in lingua e in vernacolo, ha partecipato a numerosi concorsi letterari, ottenendo molteplici menzioni e primi premi. Tra i più significativi si segnalano i premi ottenuti a Catania, a Trapani, ad Avellino, a Civitavecchia, a Firenze, ad Abbadia S. Salvatore (Siena); ad Aulla (MS), ad Ameglia (Lunigiana dantesca – SP), a Mestre (VE), a Grottammare (AP), a Faiete (TE), a Nerito di Crognaleto (TE), a Martinsicuro (TE), a Teramo, ad Ortona, a Pescara.  Ha vinto il premio nella sezione metrica intitolata a Dalmazio Masini al Premio “Un monte di poesia” settembre 2024.  Tra le sue pubblicazioni citiamo:
  • “Paóse mi”, racconto, in terzine dantesche e sonetti, di episodi e personaggi del suo paese natio;
  • “Via Crucis”, sonetti in vernacolo abruzzese sulla passione di Cristo;
  • “Oltre l’esistere” (ed. Menna Avellino, 2010) poemetto di argomento filosofico-religioso, in terzine dantesche e sonetti;
  • “Nel segno dello stile” (presso Circolo IPLAC, Mestre, VE) sonetti, acrostici e rondò dedicati ad amici;
  • “Sogni d’amore”, poemetto in terzine dantesche e sonetti, tratto dai racconti della scrittrice romana Maria Rizzi;
  • “C’era una volta (Ce stève ’na vodde)”, scritto a quattro mani col lo scrittore e poeta Lucio Cancellieri di Teramo, in cui si raccontano storie e tradizioni del teramano;
  • “Martino e la sua grammatica in versi”, per gli alunni della scuola primaria e secondaria di I grado (ed. Artemia, Mosciano S. Angelo, TE, 2017);
  • “Verso l’utopia”, poema di argomento storico, filosofico, religioso, politico, in terzine dantesche e sonetti (ed Il Convivio, Catania, 2018);
  • Sulle orme di Dante”, in sestine, terzine dantesche, quartine e sonetti, in cui si ripercorrono luoghi e si parla dei peronaggi più significativi della Divina Commedia, in un confronto anche col mondo d’oggi (ed. Arsenio, Martinsicuro, Teramo);
  • Voci di donne dalla Storia”, scritto a quattro mani con la scrittrice di Roma Maria Rizzi, in cui si raccontano storie delle donne più famose dall’antichità a oggi (ed. Pietro Graus, Napoli);
  • Ha composto testi per canzoni e l’Inno Paese mio, dedicato al suo paese natale. Diverse sue poesie compaiono in Antologie letterarie.
  • Altri libri sono in attesa di pubblicazione.
Fa parte della giuria dei concorsi letterari: “Voci” di Roma; Il Convivio di Catania; Città di Grottammare; Il Faro di Cologna Spiaggia (TE). Ha collaborato con la rivista “Verso il Futuro di Avellino e attualmente collabora con la rivista “Il Convivio” di Catania. È socio di diverse Associazioni poetiche e culturali: il Circolo IPLAC (Roma); L’Accademia Alfieri (Firenze); Il Convivio (Catania); Teramo Nostra (Teramo); Associazione Culturale “Il Faro” (Cologna Spiaggia di Roseto degli Abruzzi – Teramo); Pelasgo 968 di Grottammare (AP); Di Felice Edizioni di Martinsicuro (TE); Associazione “Vecchio Borgo” (Montepagano di Roseto – TE); Centro Lunigianese di studi danteschi (Ameglia-SP). È iscritto ad alcuni siti letterari in Internet: Accademia Alfieri 2; Gruppo di poesia Cassiopea; La luna e il Drago Caffè Letterario; Poeti italiani del ’900 e contemporanei; Le Pleiadi; Salotto artistico Letterario. 1° Premio nella sezione “Poesia in metrica classica”, premio Dalmazio Masini al Concorso Letterario Internazionale “UN MONTE DI POESIA” 2024 –  LE RONDINI NON SONO RITORNATE Le rondini non sono ritornate a primavera in cielo a zigzagare, non c’è stato, festoso, quel garrire nell’aria azzurra, a romperne la quiete. Non ho sentito le armonie segrete che faceva instancabile il frinire delle cicale d’altre cose ignare, solo dal loro canto affascinate. E nelle sere calde dell’estate non ho più udito il dolce gracidare di rane nei fossati, che assopire mi facevano e quieto poi dormire sotto argentate lune e stelle chiare di cieli blu, di notti spensierate. Ed ora sono vuote le giornate, nel piangere del cielo tra fiumare di nere nubi, mentre tra le spire della foschia che avanza, illanguidire appare il sole, in un perduto errare su afflitti ambienti, su città malate. Ormai si sono estinte le cascate dei fiumi, e d’onde inerti è fatto il mare; su campi e monti e valli è un imbrunire senza armonie d’uccelli, ormai desuete. Ma torneranno le stagioni liete e il mondo brillerà nel rifiorire dei suoi tanti colori a illuminare l’attesa antica del sognar del vate.
VITTORIO VERDUCCI
VIA G. LEOPARDI 17
64024 NOTARESCO (TE) 
Telefono n. 085/8958409
Cell. 338-2552613
E mail: vittorioverducci@virgilio.it
 
(ha rinnovato 2024)