Passeggi nella piazza, tra la gente,
col tuo celeste sguardo, il tuo sorriso,
col candore d’azzurro fiordaliso,
così, come tu sei, semplicemente.
Come tu sei, ascolti riverente
il popolo a cui sembri il Paradiso,
coi poveri, i malati hai condiviso
la Povertà: un dono trascendente!
Una mamma ti porge il suo bambino,
lo prendi in braccio, e lui la tua cuffietta
ti toglie dalla testa, e tu, divino,
che ai freddi protocolli non dai retta,
giochi con lui, tu, Papa del Destino:
Ardua Semplicità per etichetta.