Antichi respiri
M’abbraccia la notte
col soffio del vento
disperso nel nulla;
mi bacia, mi tocca
e sfiora la mente…
Su labbra tremanti
d’accese lusinghe
rimane la voglia
di luna e di stelle.
Languisce il ricordo
d’antichi respiri,
s’attarda il fiatare
di tacite pene.
All’alba ritorna
la luce allo sguardo
…lontano nel mare
svaniscono i sogni.