Rinaudo Maurizio – Pinerolo (TO) §
PRESENTAZIONE
Nasce a Venasca (CN), vive e opera a Osasco e Pinerolo (Torino). Amante del disegno sin dalla giovane età, si specializza in meccanica ed elettrotecnica; il suo primo esordio nel 1978 ottenendo riconoscimenti dall’Unione Industriale di Torino per il progetto di una macchina agricola, impiegata in tutto il Mondo, il cui brevetto viene depositato a Torino e poi in sede della Comunità E. Europea a Bruxelles. Negli anni Settanta avvia un’impresa di costruzioni, dedicandosi alla progettazione e alla realizzazione edile. L’inequivocabile attitudine al disegno dimostrata in queste attività progettuali, che tra l’altro richiedono anche capacità grafiche a mano libera, emerge sempre più nitida sollecitando in Maurizio una vera e propria presa di coscienza artistica: inizia pertanto a coltivare assiduamente le tecniche classiche, olio su tela, china e carboncino su carta e la scultura in bronzo. All’interno dell’Associazione Centroparete di Torino, a cui si iscrive, ha modo di conoscere e frequentare diversi artisti d’area torinese, come Barbero, Baretta, Bellomonte, Bortoluz, Bruera, Carena, Manfredi, Marè, Marino, Morino e molti altri oggi scomparsi, ed allievo del prof. Paulucci: il tirocinio associativo affina notevolmente la mente e la mano dell’artista. Negli anni Ottanta si intensifica l’attività espositiva in Italia, Francia, Stati Uniti e Brasile; particolarmente significative si rivelano le mostre personali a Parigi Galleria Salammbò, Fortalezza Galleria Mundo Da Arte e Osasco del Brasile nei Musei e Gallerie.
In Memoria del figlio ha fondato la importante ‘’Associazione Gualtiero Rinaudo Onlus’’ con la quale vengono finanziate opere e progetti in campo medico ed in primis ha creato la ‘’Sala Stazione Di Simulazione all’Ospedale CTO di Torino’’ al personale medico-infermieristico, per la ricerca traumi cerebrali, motivo di decesso del figlio Gualtiero; In campo dell’arte ha organizzato convegni, concorsi e mostre con premiazioni; nel campo dello sport ha istituito concorsi nazionali di paracadutismo, con premi e riconoscimenti.
OPERE
Sensazionale la recente Donazione di due opere al Papa, collocate nei Musei Vaticani, un grande ritratto ad olio raffigurante ‘’Il Saluto dei due Papi, Francesco e Ratzinger, sul Soglio di San Pietro’’, e una scultura, il grande busto di Papa Francesco. Ma tante sono le grandi opere eseguite dall’artista per Chiese, Diocesi, Comuni ed Istituzioni nel corso degli anni; esemplare è la donazione alla Diocesi di Alba di cinque gigantesche pale d’altare, consacrate e pubblicate dai critici Barberis, Sgarbi e Carisio e denominate ‘’La Pinacoteca del Sacro di Maurizio Rinaudo’’, nonché numerose esposizioni di dipinti e sculture effettuate nei grandi musei nazionali: il Bramante a Roma, al Castello Scaligero Verona, al Bruschi di Arezzo, ai Dioscuri del Quirinale, alla Fondazione Agnelli a Torino e molte altre. Negli ultimi decenni l’artista ha affidato sempre più la propria impresa ai figli per dedicarsi pienamente alla passione della sua vita: l’ARTE. Istituisce quindi una delegazione regionale dell’Accademia AIAM di Roma, dotandola di una scuola d’arte che viene aperta ad Osasco ed a Pinerolo, dove si insegnano l’acquerello, l’olio, l’acrilico, la pittura materica o pitto-scultura, la scultura. La perdita del figlio Gualtiero, avvenuta nel 2012, gli apre nuovi orizzonti spirituali che ribadiscono il valore per i veri ideali umani e gli fanno scoprire il trinomio della felicità ‘’arte-vita-amore’’.
DONI ALL’IPLAC