Nunzia Gionfriddo (Campania)

Maddalena Leali (Liguria)

Ennio Santaniello (Sardegna)

Docente di Psicologia applicata presso il Liceo Sociale “A. Volta” di Nuoro.

Laureato in Scienze Politiche a Ro<img class=”alignnone size-medium wp-image-10211″ src=”https://www.circoloiplac.com/wp-content/uploads/ennio-1-269×300.jpg” alt=”ennio 1″ width=”269″ height=”300″ />ma e successivamente in Pedagogia a Sassari. Ha conseguito anche il Master in “Didattica della Comunicazione” presso la 3° Università di Roma. Durante il periodo universitario a Roma negli anni ’70, ha suonato in una formazione della capitale che fungeva da supporto a nomi prestigiosi della musica italiana: Ricchi e Poveri, Peppino di Capri, Lucio Dalla, Nicola di Bari, Giovanna ecc.

Ha proseguito gli studi musicali con la Prof.ssa Antonietta Chironi. Ha seguito i corsi  Jazz di Paolo Fresu frequentando Composizione con il M°    Bruno Tommaso e Chitarra jazz con il M° Lama.

Ultimamente si è dedicato alla canzone d’autore componendo numerosi brani di vario genere. Alcuni di questi sono stati premiati a livello nazionale: “L’uomo a strisce“ (Auschwitz) ha avuto una menzione speciale dall’Associazione Albero Andronico di Roma per l’alto contenuto sociale (2013). Nel 2019 si è classificato al primo posto nello stesso concorso con il brano “25 Aprile”. Ha prodotto il CD “Le mie donne” su testi della poetessa Francesca Branca ed il DVD “Inno alla vita” su testi del poeta Marco Martinolli.

Selezionato con altri autori nel marzo 2018 ha frequentato lo stage di Mogol presso il Centro Europeo Tuscolano da lui fondato.

Nel giugno 2018 è stato nominato “OPERATORE CULTURALE” dall’Associazione IPLAC (Insieme Per La Cultura) di Roma con la seguente motivazione: ”Per la sua attività di musicista messa al servizio di ogni forma d’arte: l’autore ha collaborato con numerosi artisti della musica italiana e ha interpretato in video-poesie le opere di numerosi autori, in particolare dei poeti e degli scrittori del circolo IPLAC di Roma.”

Sibyl Von Der Schulenburg (Lombardia) – Socio Onorario

 Sibyl (all’anagrafe Esther Sibylle) von der Schulenburg è nata a Lugano, Svizzera, figlia di due scrittori   tedeschi. È cresciuta bilingue e multiculturale, tra Germania, Svizzera e Italia; ha studiato all’Università Cattolica e quindi all’Università Statale di Milano dove si è laureata in Giurisprudenza. Ha lavorato a lungo per una società in telecomunicazioni in qualità di amministratore delegato, viaggiando molto in Europa, USA, Canada, Giappone e Cina.

Il primo libro di Sibyl von der Schulenburg è il risultato di un lungo lavoro di ricerca in archivi, privati e pubblici, sulla figura paterna. Con Il Baron<img src=”blob:https://www.circoloiplac.com/b6d4bba9-5aa5-49c6-a290-7695c72503aa” alt=”” width=”153″ height=”211″ />e ed. Ipertesto – Verona, nel 2010 viene dato alla stampa il romanzo storico biografico su Werner von der Schulenburg, un letterato tedesco antinazista e convinto europeista.

Il libro raccoglie ottime recensioni e vince il premio Mario Pannunzio 2015; storici e politologi s’interessano del personaggio e ben presto il romanzo viene citato nelle ricerche storiche come fonte biografica ufficiale di Werner von der Schulenburg e fonte di documenti storici inediti. Seguirà qualche anno dopo un secondo romanzo storico sull’antenato feldmaresciallo Johann Matthias von der Schulenburg che vince il premio Mario Luzi 2015. Dopo gli studi psicologici, in cui consegue una seconda laurea, l’autrice pubblica alcuni saggi a indirizzo psicologico, opere divulgative su argomenti quali il bilinguismo e la psicologia dell’architettura.

Dal 2013, scrive romanzi psicologici, storie di persone in condizioni psichiche conflittuali. Pubblica dapprima con una casa editrice americana due titoli, sia in italiano che in inglese, poi nel 2014 torna in Italia e collabora con Il Prato Publishing House all’interno della qual casa ha l’incarico di coordinatrice di due collane di narrativa.

Le sue storie a sfondo psicologico portano i recensori a parlare di psico-narrativa, un nuovo affascinante genere letterario che ispira già alcuni altri autori.

Alcune sue opere sono state tradotte in inglese e tedesco. Negli anni più recenti ha sentito l’esigenza di dedicare parte del suo tempo a opere di volontariato e ha fondato l’associazione Artisti Dentro Onlus, attraverso la quale desidera portare arte e cultura nelle carceri. www.artistidentro.com

 Sibyl von der Schulenburg vive e lavora in provincia di Milano con lunghi soggiorni in Toscana, sulla Costa degli Etruschi. 

Opere letterarie pubblicate in Italia:

Diciannove racconti, 2018, Il Prato Publishing House

Lo specchio della città. Architettura, ambiente e psicologia, saggio, 2017, Il Prato Publishing House

Per Cristo e Venezia, romanzo storico, 2015, Il Prato Publishing House

La porta dei morti, psicoromanzo, 2015, Il Prato Publishing House

Ti guardo, 2014, psicoromanzo, Il Prato Publishing House

I cavalli soffrono in silenzio, psicoromanzo, 2014, Il Prato Publishing House

Tradursi e tradirsi. Bilinguismo e psicologia, saggio, 2013, Aracne Editrice

Lucky You, 2012, fumetto educativo, autopubblicazione

Il Barone, romanzo storico, 2010, Ipertesto Edizioni

Luca Manfredini (Toscana)

 
Luca Manfredini vive in Versilia, a Torre del Lago, culla del musicista Giacomo Puccini. Nato a Viareggio il 19 maggio 1963 lavora come educatore e in veste di coordinatore di servizi in ambito sociale presso due centri di aggregazione per minori. E’ socio Lavoratore della cooperativa sociale CREA.

Da sempre ama scrivere. Per lui è un’esigenza, un modo per esprimere emozioni, pensieri, idee, sogni, per raccontare se’ e il mondo.

Ha cercato di tradurre questa sua esigenza scrivendo canzoni e pubblicando lavori letterari. Sono nati album musicali e libri che prendono spunto dalle esperienze quotidiane, dagli incontri e dai sogni che da sempre costituiscono il pane di cui nutrirsi. “L’ottava merav<img src=”blob:https://www.circoloiplac.com/bf7b7b7d-3f0f-4a6e-a13a-921dada7cb65″ alt=”” width=”143″ height=”196″ />iglia” è il suo primo romanzo, edito dalla Giovane Holden Edizioni, da cui è nata anche una versione Junior.

Nel 2018 pubblica, sempre per la stessa casa editrice, il Thriller “Settanta volte Sette”, presentato in anteprima al Salone del Libro di Torino. 

Musicista ed amante della scrittura Luca Manfredini unisce le sue due più grandi passioni componendo testi per giovani cantanti emergenti tra cui Nesy e Valentina Lottini. Nel 2013 scrive il brano dal titolo: “Cosa Rimane” brano che viene inserito nella compilation “Natale in musica for Africa” i cui proventi sono stati destinati a Medici for Africa.

 

Jacopo Chiostri (Toscana)

Sono nato a Milano ma vivo a Firenze – da dove è originaria la mia famiglia – dall’età di un anno; dal luglio del 1981 sono iscritto all’Albo dei giornalisti; ho lavorato a quotidiani e periodici, tra questi La Nazione (1976-79), L’Avvenire (1980-1984), Il Sole 24 Ore (2000-2011); dal 1984 al 1999, ho rivestito il ruolo di addetto stampa della Confartigianato di Firenze; Nel 2008, casualmente, tra una telefonata (di lavoro) e un’altra ho iniziato a scrivere un primo romanzo, genere ‘poliziesco’, che è stato pubblicato col titolo di Cemento…armato (2008 Sassoscritto editore), a questo sono seguiti altri quattro libri dello stesso genere: Il Segreto del terzo violino (2010 Romano editore), L’ultima luna su Firenze (2011 – e-book Eiffel editore), Pera Cunca e la collana di morte (2012 Sassoscritto editore), Hash MD5 (2018 Il Viandante edizioni); 

I libri sono stati presentati in librerie, caffè letterari, luoghi di ritrovo, festival, tv e radio private;

Attualmente sono presidente dell’Associazione ‘Amici delle Giubbe Rosse’, che gestisce gli eventi culturali nell’omonimo caffè, noto per avere tenuto a battesimo il movimento futurista e per essere stato luogo di ritrovo di poeti, letterati, pittori; in nove anni di attività come critico letterario e artistico ho condotto oltre 400 eventi, pittura, prosa, poesia, fotografia, conferenze, tutti patrocinati dal Comune di Firenze.

Attualmente sono presidente dell’Associazione ‘Amici delle Giubbe Rosse’, che gestisce gli eventi culturali nell’omonimo caffè, noto per avere tenuto a battesimo il movimento futurista e per essere stato luogo di ritrovo di poeti, letterati, pittori; in nove anni di attività come critico letterario e artistico ho condotto oltre 400 eventi, pittura, prosa, poesia, fotografia, conferenze, tutti patrocinati dal Comune di Firenze.

Jacopo Chiostri, 50129 Firenze, via Crimea, 12 – cell. 347 37 32 656 – e-mail jacopochiostri@libero.it

Giusy Frisina (Toscana)

Sono nata in Magna Grecia ma abito da tanto tempo a Firenze dove insegno Filosofia. Ho scritto vari articoli e racconti per la rivista online Domani Arcoiris TV diretta da Maurizio Chierici. Da sempre ho comunque la passione della poesia. Dal 2013 ho iniziato a pubblicare le mie raccolte e sono collaboratrice del Blog “Alla volta di Leucade. Miei testi sono presenti anche sul sito “La Recerche” e sul mio sito personale oltre che su alcune antologie poetiche.  

Il primo libro che ho pubblicato è nato dall’amore per la poesia e la musica di  Leonard Cohen, sfociato nella raccolta bilingue: Il canto del desiderio (Edarc, 2013), per me una sorta di “ricerca interiore”. Ho inoltre pubblicato: Onde interne (ilmiolibro, 2013), Dove finisce l’amore (Editore Teseo ,2015 e Percorsi effimeri (Aracne editrice, 2016), opera prima classificata al XVI Premio Internazionale  Voci -Città di Roma. Recentemente ha visto la luce anche un mio testo teatrale dal titolo “Il sogno di Marsilio a Firenze”(Aracne, 2016) dedicato al filosofo Marsilio Ficino, con la prefazione di Sergio Givone.

Diversi critici letterari hanno commentato i miei testi, tra cui Nazario Pardini Maria Rizzi, Sandro Angelucci, Franco Campegiani, Carmelo Consoli, Stefano Valentini, Pasquale Matrone.