Ddore de nustalgije/Profumo di nostalgia, 3° Premio, Sez B – 2013
3° Premio – Poesia in Vernacolo
a Lucio Cancellieri (Teramo)
Motivazione
Lungo un sentiero che va in ascesa sotto il sole tra papaveri e lupinelle, il poeta si incanta a guardare i voli di una nera monachella e ad ascoltare i gorgheggi di un fringuello misti al mormorio delle acque di un ruscello. Ma una viola, che si gode il silenzio all’ombra di un verde biancospino, gli ricorda i dolci momenti trascorsi, in un tempo ormai lontano, con la sua innamorata. È un sonetto elisabettiano, di ottima fattura e di profondo afflato poetico, con rime incrociate nelle quartine e alternate nelle terzine con distico finale, in cui il poeta ci offre, simile a un piccolo idillio leopardiano, un delizioso quadretto agreste intriso del suo genuino sentimento d’amore, che cattura e commuove il lettore.
Premi
- un piatto in vetro e argento dipinto dal Maestro Michele Nicolè,
- un libro d’Arte offerto dal F.A.I – Delegazione di Padova.
Ddore de nustalgije Sotte a lu sole salle lu sindire Ma peccà ji’ m’arsende priggiunire All’ombre de ’nu varde bjanghispine, vergugnose piffine de lu sole. |
I solchi della vecchia mulattiera Ma perché mi risento prigioniero All’ombra d’un verde biancospino vergognosa persino del sole. |