Laudate dominum
Poni, Signore, sulla mia fronte un sigillo.
Non ho pensieri di fede.
Bagdad, favola delle mille e una notte
di cieli stellati e tappeti d’oro
non hai più voli.
Sei, sangue di Cristo ucciso
mille volte per le strade;
per migliaia di yazidi
solo due sopravvissuti;
nel nome del Padre e del Figlio
e dello Spirito…
Non ho pensieri di fede.
Così, anche tu, Israele,
uccidi il Figlio mille volte
nei mille volti
dell’unica verità raccontata,
quella degli occhi.
Tre giovani ebrei
per trenta giovani Palestinesi
per mille e mille morti
bambini, nascosti al mondo
e…non ho pensieri di fede
perché un bambino
vale quanto un bambino
e una madre quanto una madre,
sempre uguale il suo dolore,
nel nome del Padre.
Oh David! La tua stella sanguinaria è ignominia
e a sud di Damasco
la strage degli innocenti continua.
Poni, Signore, ti prego, sulla mia fronte un sigillo.
Non ho pensieri di fede.
Tu, che sei pane, porta pane
dona, l’acqua del Battesimo
a fiumi da bere
e, delle mille fosse, fa meraviglie!
Muoiono, ed io, Signore,
non ho pensieri di fede.