Marinella Paoletti – Premio Voci 2015
X Premio Letterario Nazionale “Voci – Città di Abano Terme”
a Marinella Paoletti (Roma)
2° Class.: Premio “Comune di Castelvenere” con “Fuoco a mezzanotte”; Sez. C – Poesia in metrica
Motivazione
Tra ciottoli di stelle cadenti e polverosi s’erode la notte, mentre la creta di corpi nebulosi si consuma tra baci generosi, furiosi impeti d’amore e il petto tumultua e l’anima s’accende d’ardite lotte: al preziosismo stilistico fa eco la notevole ispirazione che pervade i versi; ne scaturisce una poesia dal tono lirico elevato, in cui la scelta delle parole, oltre che a comporsi in efficaci metafore, si carica felicemente di un raffinato e intenso erotismo, in un fondersi sublime di fisicità e spiritualità. È un sonetto speculare caudato doppio, in versi settenari (l’incipit delle due “code” in versi quinari, come da norma metrica), con schema rimico ABCD- DCBA- ABC- CBA- aBC – cBA, a dimostrazione della considerevole preparazione tecnico-formale dell’autrice.
Vittorio Verducci
Premio Speciale “Parco Letterario F. Petrarca e dei Colli Euganei” con “La tempesta”; Sez. A – Poesia in Italiano
Motivazione
Nella tempesta dei sensi che arriva ardita, si consuma, dolce e insieme violento, l’atto d’amore: un amore che si esalta nel nudo dei corpi, si cosparge di seta e acquista il sapore del sale, nel mentre le dita “destreggiano” tra nubi di capelli, le voci tuonano “amplificando la burrasca in corso”, e i dolci baci dissetano le fauci del desiderio. È una intensa, ispirata composizione che nel ritmo dell’endecasillabo sciolto trova la sua giusta armonia e una indovinata forma stilistica. Felice è, poi, la scelta delle parole, a comporre versi che, nella loro scorrevolezza e fluidità, accentuano ancor di più i toni erotici della poesia, ben resi, altresì, dall’altrettanto felice metafora della tempesta.
Vittorio Verducci
Poesie
Premi
- Un piatto in ceramica artigianale personalizzato offerto dal Comune di Castelvenere (BN);
- Una pregiata targa-teca;
- Un libro d’arte del Centro Offset “Master” di Mestrino (PD);
- Un’opera di Doris Scaggion, artista di Rivalta Torinese (TO).