Paolo Lacava – Premio Voci 2014
IX Premio Letterario Nazionale “Voci – Città di Abano Terme”
Premio Speciale, Sez. B – Poesia in Dialetto
a Paolo Lacava (Fabriano -AN) con “Angiuli… cu’ n’ala…”
Motivazione
Sei quartine di endecasillabi nel dialetto marchigiano, in rime alternate (una sola ripetuta due volte, la E), secondo lo schema ABAB//CDCD//EFEF//GHGH//ILIL//MEME. Moriamo e voliamo (1 murimu e 24 volamu) sono i verbi, esposti in rima, che sigillano alle estremità questo assai struggente componimento: il marito anziano si rivolge alla moglie e le confida di una cosa letta chissà dove riguardo lo stato delle anime nell’aldilà: la curiosa metamorfosi in angeli con un’ala. E le fa la promessa di aspettarla, anche fra cent’anni (21 …puru fra cent’anni), per un appuntamento etereo in cui, entrambi, pur se singolarmente provvisti di un’ala sola, come semi-uccelli, tuttavia, aprendo lui e lei le proprie ali quasi tenendosi per mano, abbracciandosi, potranno sì, finalmente, diventare un angelo completo in due e volare dopo la morte, volare tanto alti sopra le stelle da rimanere senza fiato, scialare e ridere, ridere e volare…
Un magistrale esempio di tecnica moderata (esperta ma scevra di particolari virtuosismi), eppure perfettamente coniugata (come un’ala a un’ala) alla trascendentalità del contenuto e del tocco sentimentale.
Premi
- Un dipinto dell’artista Mario Chiabrera, di Volvera (TO).
- Una pregiata targa-teca.
Poesia
“Angiuli… cu’ n’ala…”