Bernardo Rachele – Napoli
Mi presento, sono Rachele Bernardo, annata 1968, ribelle quanto ME.
La passione per la scrittura risale agli spensierati anni giovanili, tuttavia sono stati le esperienze di vita all’estero e gli approfondimenti della cultura enogastronomica ad accrescerne l’importanza ed il ruolo nella mia vita.
Sono nata in Italia, nella città Metropolitana di Napoli ed il mio carattere “vesuviano” ha sempre nutrito le mie emozioni forti e vulcaniche. Lasciando che la curiosità si trasformasse in specifica attenzione per tutto ciò che concerne il Wine&Food, sono diventata Sommelier AIS
Da molti anni abito tra due continenti : Europa e America, mischio lingue e culture; le bellezze dei luoghi, che amo catturare in foto, diventano musicali sottofondi su cui scrivere “Emozioni in parole”.
ALBA
Pronto è il mio sguardo
nel silenzioso cammino,
un bagliore s’appresta
a fuggir la notte.
L’alba si rinnova,
cambia veste,
fregia l’aria di nuovi respiri
e sorrisi aperti al giorno che va’.
IL RITORNO
Con un sacco pieno di bontà
aspetti il mio ritorno.
Col tuo sorriso discreto,
che fa finta di niente
e la mano sicura sulla mia spalla.
Sono andata lontana tante volte
e tu lì, a ricordare i miei passi…
Eccomi papà!
LA VOCE DELLE PAROLE
Le parole ci liberano, ci rendono felici,
ci cullano, ci restano accanto.
Sono carezze che donano emozioni
e spiegano quei vuoti di fiato
e quelle strette di cuore
di momenti da appendere al muro
tra i quadri più belli di tutta una vita.
Poche parole danno voce
a fiori di primavera,
a terra bagnata di rugiada,
a rose senza spine.
LONTANA DA TE
Ed ora quanto aspetterò
quel tuo sorriso bussare alla porta,
quell’attimo in cui
le emozioni e le idee
si affacciano tra le ciglia lunghe
e mi saluti.
Ora so che non m’appartieni,
con un battito d’ali voli felice
tra i rumori della vita.
Io resterò lontana ad ascoltarti
mentre racconterai il tuo mondo
intriso di mille colori,
di sogni e passioni.
I MIEI SOGNI
La vita, la lettura, la poesia
sono i miei sogni
e li riconosco nelle finestre,
nelle pareti,
nei dipinti del mio cuore,
quando le parole
si prendono a braccetto
e si tengono strette.
Ricordo, rido, piango, osservo.
Percorsi interiori a decifrare
le arringhe appassionate
dei miei pensieri.
Navigo per isole incantate
e mi lascio spingere dal vento.
Perché quest’incantesimo mi aspetta
ed io lo aspetto!
BACIAMI
Voglio prendere la tua mano
e non lasciarti più andare:
sul tetto del tuo cuore,
le nostre labbra si troveranno.
Baciami ancora una volta,
fin quando i nostri sogni
non saran reali.
LA BATTAGLIA DI CUMA
Furono giorni di intensa battaglia,
flotta in parata per gole e per rade,
il mare di Cuma divenne sepolcro
di legni ed elmi, di armigeri e spade.
Fu Siracusa
a spuntar fra le onde,
rubò agli Etruschi
il dominio del mare.
Quel che poi visse
ne marchiò la sorte:
terre ubertose
sconfitte e distrutte,
porsero a Cuma la gloria e la morte.